Oggi torniamo a parlarvi dell’entroterra di Rimini e lo facciamo con alcune curiosità legate a Verucchio e al Sommo Poeta Dante Alighieri!
Il borgo medievale di Verucchio è arroccato su una collina, a 330m s.l.m, e gode di un panorama mozzafiato sulla Valmarecchia e sul mare di Rimini.
Le strette e piccole vie del centro convergono nella piazza Malatesta e poi alla Rocca del Sasso “Malatestiana”. Il complesso, edificato fra il XII e il XVI secolo, affascina e proietta i visitatori nell’epoca delle signorie.
Veduta della rocca di Verucchio
Dante Alighieri cita Verucchio nel ventisettesimo canto dell’Inferno.
E ’l mastin vecchio e ’l nuovo da Verrucchio,
che fecer di Montagna il mal governo,
là dove soglion fan d’i denti succhio.
Il Sommo Poeta fa riferimento, in questi versi della Divina Commedia, a padre e figlio signori di Rimini, Malatesta II e Malatestino, i due mastini di Verrucchio appunto.
Dante si trova nell’ottava bolgia con Guido di Montefeltro e nel regno dei fraudolenti.
I due signori sono conosciuti per spietatezza e crudeltà, con cui aggrediscono soprattutto l’avversario politico: tra i tanti, hanno imprigionato e ucciso Montagna dei Parcitadi, capo dei Ghibellini di Rimini.
Malatesta da Verucchio, il mastin vecchio, è però ricordato anche come grande capo guelfo: conquista Rimini nel 1295 e fonda la prestigiosa Signoria Malatestiana.
Un illustrazione del Sommo Poeta Dante Alighieri
La collina sulla quale giace questa storica rocca dell’entroterra riminese viene però scelta molto prima del Medioevo come territorio fertile per le civiltà.
Nell’età del Ferro si insediano i primi fondatori della civiltà ‘Villanoviana’.
Questa prima antica cultura – avvolta nel mistero – e la sua evoluzione ci hanno lasciato tantissimi reperti: straordinari materiali risalenti al periodo tra il IX e il VI sec. a.C. ritrovati nelle necropoli.
Sono tuttora conservati armi, vasellame rituale e gioielli in oro di 3000 anni fa.
Anche dopo la fine di questa civiltà, il borgo mantiene la sua importanza non solo civile ma anche militare: la posizione strategica gli permette di essere funzionale in caso di conflitti.
Per tutti questi motivi, il patrimonio storico di Verucchio è conservato e protetto dal Museo Civico Archeologico, ricavato dall’antico convento di S. Agostino, imperdibile se si visita la città.
La rocca di Verucchio vista da valle
Se ancora non conoscete l’entroterra riminese, è arrivato il momento di programmare una gita fuori porta a Verucchio.
Una rocca affascinante, ricca di storia e arte, situata nella magnifica Valmarecchia, che unisce le dolci colline e il mare della Riviera Romagnola.
