Questa settimana e questo weekend San Giovanni in Marignano si prepara a festeggiare la “Notte delle streghe”.
Un appuntamento imperdibile per grandi e piccini che si svolgerà da giovedì 23 a domenica 26 giugno.
Uno scatto del trentennale celebrato nel 2020
La “Notte delle streghe” racchiude tutta la magia dell’inizio dell’estate.
Sono proprio notti magiche quelle che segnano l’inizio dell’estate.
La leggenda vuole che la fine di giugno acquisisca, fin dai tempi antichi, valenze mistiche e significati paranormali.
Il borgo di San Giovanni in Marignano, situato lungo la Val Conca, torna così a popolarsi ogni anno di curiosi attratti dal mistero che avvolge questo luogo.
In occasione del solstizio d’estate, si celebra questo momento ricco di influenze su cose, animali e persone.
Da qui il nome dell’evento!
Le celebrazioni culminano con l’evocativo “Rogo della Strega”, momento cruciale del calendario di ogni anno che si svolge a mezzanotte dell’ultima serata.
Il Rogo della strega in piazza a San Giovanni in Marignano
Sono tante le occasioni di divertimento fra spettacoli teatrali e proposte gastronomiche.
L’arrivo dell’estate viene celebrato grazie allo speciale dialogo che si crea tra proposte folcloristiche e tradizione popolare romagnola.
La “Notte delle streghe” si pone come vero e proprio festival animato da artisti italiano e non solo.
Tra acrobazie e performance divertenti, il borgo è animato da spettacoli di strada che coinvolgono maghi, giocolieri, mimi, musicisti, animatori e mangiafuoco.
Non solo, tipico è anche il mercatino, che offre ai passanti la possibilità di assaporare la magia di prodotti artigianali, essenze, gusti, manufatti ed unguenti a base di erbe.
In parallelo, ristoranti e stand propongono specialità tradizionali, le associazioni permettono la degustazione di proposte enogastronomiche locali.
Tra le novità di questa edizione 2022, edizione particolarmente importante dopo i due anni di pandemia, c’è una parata molto particolare.
Si tratta della sfilata finale su trampoli dei ragazzi dagli 11 ai 18 anni, che giunge al culmine del percorso laboratoriale che ha preso luogo nei mesi precedenti alla festa.
Un mangiafuoco alla “Festa delle streghe”
Ma perché la “Festa delle streghe” si festeggia a San Giovanni?
La leggenda vuole che nel borgo abitasse, tra il Settecento e l’Ottocento, proprio la strega buona della Val Conca, Artemisia.
Questa strega è conosciuta per essere stata un’abile guaritrice: era in grado di interpretare i tarocchi ma soprattutto sapeva sciogliere il malocchio attraverso il “rito dell’olio”.
Nelle notti d’estate molti ricorrevano ai suoi poteri per propiziarsi l’amore, la salute e il benessere.
Da oltre 30 anni, la “Festa delle streghe” da luogo ad un evento magico.
Tra curiosità e stupore, vi invitiamo a trascorrere una serata in questo borgo non lontano dalla nostra Rimini.
