Porta Galliana torna al suo antico splendore

Oggi torniamo a parlare della nostra splendida Rimini e lo facciamo raccontandovi dell’antica Porta Galliana, ora restituita alla città al suo antico splendore.

Una veduta dall'alto del complesso di Porta Galliana

Una veduta dall’alto del complesso di Porta Galliana

“Ci riappropriamo di una grande bellezza, aprendo alla città un luogo prima inaccessibile”.

Così esordisce il sindaco Jamil Sadegholvaad. Si tratta infatti un vero e proprio traguardo per la città.

L’antico varco rappresentava già in epoca malatestiana l’accesso dal mare fino al cuore di Rimini ma è rimasto quasi interamente sotterrato per secoli.

Nel 2017 prendono il via indagini archeologiche che muovono articolati e delicati interventi di valorizzazione.

Nel 2022 torna finalmente a splendere un pezzo dell’identità di Rimini, uno dei gioielli della città che porta con sé una ricchissima testimonianza.

La sua visita è favorita dalla vicinanza con la rete ciclopedonale, volto per l’appunto a stimolare un percorso di riscoperta e valorizzazione del patrimonio storico e culturale della città.

Il sindaco di Rimini che taglia il nastro all'inaugurazione

Il sindaco di Rimini che taglia il nastro all’inaugurazione

La nostra città vuole ri-scoprirsi ed essere riscoperta.

Porta Galliana – costruita nel Duecento per collegare la città con la zona del porto, lungo il fiume Marecchia – è a tutti gli effetti parte di un processo di radicale rigenerazione urbana.

Si aggiunge così un altro tassello all’andamento della riqualificazione sostenibile del patrimonio esistente e una diffusa rinaturalizzazione della città.

Sempre il sindaco ricorda che è in programma un lavoro mirato dell’ultimo tratto di Porto Canale: si vuole “ricucire in definitiva la parte mare con il centro della città”.

Porta Galliana è patrimonio della città di Rimini e non solo

Porta Galliana è patrimonio della città di Rimini e non solo

La storia di Porta Galliana è visibile ad occhio nudo sui resti.

Il percorso di accesso scende attraverso una rampa che conduce all’antico fossato.

Il complesso è riproposto esattamente nelle sue forme antiche, forme di cui esiste ancora una traccia.

Il “palinsesto portaio” è composto e suddiviso da reperti di più epoche. Abbiamo infatti reperti tardo medioevali del 1300 c.a. e reperti malatestiani, risalenti al tardo 1400, sul fronte mare.

Alcuni tratti sono invece vere e proprie mura medioevali “federiciane” e si trovano sul fronte della porta lato città.

Non solo, troviamo tracce della saracinesca ed i cardini dei portoni di chiusura; osserviamo alcune porzioni della pavimentazione risalgono ai primi anni del 1900, al lavatoio pubblico di San Domenico.

Questi segni del tempo lasciano all’interpretazione del visitatore la possibilità di immagine gli usi antichi del sito.

Porta Galliana si trova a pochi passi dal Ponte di Tiberio

Porta Galliana si trova a pochi passi dal Ponte di Tiberio

Porta Galliana è l’unica porta cittadina medievale ancora integra e in parte visibile.

L’opera è stata completata da un progetto illuminotecnico che rende Porta Galliana fruibile a tutte le ore ma soprattutto la immerge in una suggestiva cornice.

Il progetto è stato realizzato anche grazie ad una nuova forma di partecipazione civica, una collaborazione ‘responsabile’ di privati, cittadini e associazioni.

 

Se state programmando un soggiorno a Rimini, Porta Galliana vi aspetta tra le nuove attrazioni più interessanti della città.

Il nostro Hotel è sicuramente un ottimo punto di ristoro e partenza!