Passatelli romagnoli: la tradizione è servita!

passatelli romagnoli

Cari amici,

oggi vi informiamo di una novità che ci fa compagnia da giugno, ma che ancora non è stata raccontata a dovere. Parliamo del ristorante e della nostra tradizione: ogni giorno, nel nostro menù, proponiamo, insieme ad altre pietanze, piatti classici della nostra terra! Nello specifico, oggi approfondiamo la storia dei famosi (e buonissimi!) passatelli romagnoli! Accanto alla versione classica, esiste naturalmente anche quella, identica, senza glutine.

La Romagna nel piatto: vivere il gusto della vacanza, è anche questo. La proposta dei nostri golosi classici è sempre mirata a farvi vivere un’esperienza ricca, in tutti i sensi!

Sono due, tra i primi piatti, a essere stati scelti per comparire nel menù della tradizione dell’hotel Corallo Rimini: i passatelli romagnoli e i nidi di rondine. Pur essendo due piatti completamente diversi, nascono ambedue dall’esigenza di riutilizzare gli avanzi. Una volta lo spreco di cibo non veniva assolutamente contemplato!

Passatelli romagnoli: la storia

I passatelli nascono nella notte dei tempi in Romagna: non si sa di preciso quando hanno fatto la loro comparsa nelle campagne e nelle zone rurali. Si tratta infatti di una tradizione contadina legata alla povertà. Sì, sembra impossibile, ma questa leccornia così gustosa è stata inventata per utilizzare gli avanzi di pane e il formaggio indurito. Le uova, che erano sempre disponibili nell’aia, completano il piatto legando il tutto.

La tradizione li vuole serviti in brodo di carne, e noi li proponiamo proprio così (nella foto in evidenza trovate la versione dedicata alla notte rosa: “Passatelli romagnoli in brodo di gamberi speziato al karkadè“).

Ora li prepariamo quasi tutti con un buono e resistente schiacciapatate.  Ma “il ferro” originale non era quello, ma un arnese specifico con manici e una parte in ferro traforata. Essa conferiva al passatello una forma più somigliante ad un vermicello rispetto a quella attuale.

Passatelli romagnoli

Crediti: Wikipedia

Il menù della tradizione all’hotel Corallo

Le evoluzioni culinarie li hanno poi visti in mille varianti: asciutti, con brodo di pesce, con funghi, tartufo etc…

Noi abbiamo chiesto allo chef Giuliano Auletta come li cucina per i clienti dell’hotel Corallo Rimini:

“Semplici, in brodo di manzo e gallina, come una volta. Ecco uno dei piatti della tradizione che compare ogni giorno all’hotel Corallo, insieme ai nidi di rondine, allo spiedino di pesce e alla rivisitazione della piadina con crudo, stracchino e rucola (trancio di stracchino in crosta di piada fritta, fiocco di crudo e pesto di rucola ndr).

Tutto naturalmente anche nella versione senza glutine!

Chi ci conosce lo sa: tutto ciò che proponiamo è disponibile anche gluten free! Dalla pasta fresca, ai passatelli, ai piatti di pesce e carne, al gratin di verdure.

Ogni piatto ha la sua versione senza glutine! Leggi qualche informazione in più su ciò che facciamo ogni giorno per il palato dei nostri clienti celiaci.

A presto con un altro racconto di golosità e storia della nostra gustosissima Romagna!

Buon appetito!