L’ex cinema Astoria di Rimini riaprirà grazie a nuovi finanziamenti

Costruito nella prima metà degli anni Settanta, il Cinema Astoria di Rimini rimane uno spazio culturale fondamentale per la città.

Dopo tanti annidi chiusura e passaggi di proprietà, questo multisala potrà riaprire le porte al pubblico.

È stato costituito infatti un Tavolo di negoziazione per dare il via al progetto “ritorno all’Astoria”.

Il bando regionale “Partecipazione” ha infatti posto dei finanziamenti per favorire la comunicazione fra partner territoriali e far tornare la cittadinanza in questi luoghi di socialità, cultura e innovazione.

Alcune vecchie locandine all'ex cinema Astoria di Rimini

Alcune vecchie locandine all’ex cinema Astoria di Rimini

L’Astoria rispecchia ancora l’idea del cinema in centro città, a portata di cittadino.

In questo caso, l’Astoria si colloca nella prima periferia di Rimini e quindi a portata di tutti.

Pur essendo di piccole dimensioni, conta due sale di proiezione: una sala grande 860 posti e una sala piccola 320 posti (detta anche Cinema Jolly), per una capienza di 1.180 posti.

Una veduta degli interni del Cinema Teatro

Una veduta degli interni del Cinema Teatro

Nell’anno di costruzione, l’edificio è considerato moderno e aperto al futuro.

Rispecchia l’idea di luogo alla portata e aperto a tutti, a partire dal nuovo quartiere popolare “V PEEP” nel quale è inserito.

L’ambizioso progetto dell’Astoria è dell’architetto modenese Vinicio Vecchi (1923-2007).

Questa figura di spicco, nell’architettura e nell’urbanistica del secondo dopoguerra, non prevede a suo tempo solo un utilizzo come cinema, ma anche come teatro. Per questo motivo sono presenti un palco molto ampio (220 metri quadri) e diversi spazi di servizio destinati a magazzini e camerini.

Gli interni al piano terra dell'edificio

Gli interni al piano terra dell’edificio

Dai primi anni 2000 il cinema Astoria torna nelle mani del Comune di Rimini.

Abbiamo una rinascita ideale dello spazio come luogo per eventi, seminari, workshops legati al teatro, al cinema, alla video-arte.

Sono però questi gli stessi anni in cui cresce il disagio dentro e fuori l’edificio, come nell’area che lo abbraccia che comincia ad essere abbandonata dalla popolazione.

Solo la manutenzione che avviene tra il 2014 e il 2015 fa si che gli spazi dell’Astoria possano ospitare trenta giovani artisti multidisciplinari italiani nell’ambito delll’evento “GoDeep, Atelier A-Storia”.

Una boccata d’aria per il cinema che – attraverso performances teatrali, un cortometraggio, installazioni sonore e molto altro – torna ad un piccolo momento di splendore, mancato da tempo.

Una porzione del multisala Astoria in abbandono

Una porzione del multisala Astoria in abbandono

Gli anni a seguire non riescono però a cavalcare l’entusiasmo: continuano i lavori ma non si riesce a tenere in auge lo spazio dell’Astoria.

Una volta completati i lavori del Teatro Galli, si potrà probabilmente adeguare definitivamente il Cinema Teatro Astoria alle esigenze della città e dei tempi che stiamo vivendo.

In questo il Comune di Rimini vuole tornare a ripensare questo multisala come laboratorio partecipativo, per immaginare nuove forme di partecipazione civile ai beni pubblici.

Vi aspettiamo il prossimo giovedì per un altro articolo di approfondimento sulla nostra città!