La santarcangiolese Fiera di San Michele 2022

Inaugura oggi la Fiera di San Michele a Santarcangelo di Romagna.

Rimini si prepara alla trasferta, per un weekend ricco di eventi e iniziative, ma soprattutto di festa!

Le vere protagoniste saranno le giornate di sabato 1 e domenica 2 ottobre, date effettive della fiera.

La Fiera di San Michele festeggia la sua 650esima edizione.

Dopo un anno di stop a causa della pandemia e la versione ridotta del 2021, la Fiera di San Michele ritorna al formato completo.

Il programma parte proprio oggi: alle 12:15 è previsto l’incontro dedicato a giornalisti, tour operator e associazioni “La cipolla, piantiamo un seme”, relativo all’istituzione del marchio DeCO (Denominazione Comunale di Origine) per la cipolla dell’acqua di Santarcangelo.

Si prosegue con due iniziative per festeggiare il patrono organizzate dalla Parrocchia della Collegiata.

Dopo la tradizionale messa solenne per San Michele diretta dal Vescovo alle 18:00, stasera alle ore 21:00 si terrà il concerto “Princeps Gloriosissime”.

Venerdì 30 settembre, alle 17:30, al Musas inaugura la mostra dedicata al gioco del pallone a bracciale con gli oggetti provenienti dal vecchio Museo del tamburello e del pallone a bracciale.

120 bancarelle e non solo.

Ambulanti e punti ristoro, artigiani, creativi e benessere: le piazze e le strade sono animate da iniziative per tutti i gusti e e tutte le età.

Grande merito va alla scelta, anche quest’anno, di essere una fiera “plastic free”!

Stoviglie di plastica usa e getta sono sostituite da quelle biodegradabili e compostabili – nello spirito del circuito Cittaslow.

Piazza Ganganelli ospita “Festagricola” con vivaisti e i piccoli produttori del territorio.

E sempre per valorizzare il territorio, il programma prevede diverse iniziative collaterali dedicate a La Cipolla dell’Acqua ed ai misteri delle Grotte, in collaborazione con la Pro Loco.

Sabato 1 ottobre, allo Sferisterio, l’ASD Pallone Tamburello Lorenzo Amati propone un torneo di Pallone a Bracciale, Come accadeva già nell’‘800, la fiera torna ad essere abbinata a questo sport.

Le tradizioni sono le prime ad essere celebrate, vista la lungo storia della fiera.

Una veduta dello Sferisterio, poco lontano dal centro di Santarcangelo

Una veduta dello Sferisterio, poco lontano dal centro di Santarcangelo

La Fiera di San Michele esiste dal 1472.

La sua esistenza è certificata a partire da questo anno, quindi già ai tempi dei Malatesta.

Nasce come manifestazione dedicata agli animali e agli uccelli, che oggi sono meno presenti ma possono comunque essere ammirati grazie a La Chèsa di Gazott, la Piccola Fattoria e l’Expo Cinofila.

 

Questo e molto altro questo weekend a Santarcangelo!

Una festa tutta da vivere e da scoprire!