Ben tornati sul Blog dell’Hotel Corallo Rimini dove si torna a parlare di entroterra riminese, in particolare oggi ci dedicheremo a Santarcangelo di Romagna!
Qualche settimana fa vi abbiamo introdotto alla scoperta dei comuni che fanno parte dell’unione della Valmarecchia, territorio meraviglioso che si sviluppa appunto lungo il fiume Marecchia.
Dai comuni limitrofi agli Appennini sino ad arrivare alle coste dell’Adriatico, prosegue il nostro itinerario per raccontarvi tutto il bello – e il buono – della Romagna.
Santarcangelo di Romagna
Dopo aver scoperto i comuni di Poggio Torriana e Verucchio, ecco che la nostra attenzione si sposta in un altro comune sicuramente più conosciuto rispetto ai precedenti.
Famoso per alcune bellissime feste di paese, come l’evento Balconi Fioriti, o la Fiera di San Martino appena terminata, Santarcangelo è indubbiamente uno dei borghi più belli e ben tenuti della zona.
Si tratta di un antico borgo medievale che sorge lungo la famosa via Emilia ed è situato su una zona pianeggiante che, proprio nel centro storico, si innalza con una bellissima collina panoramica dalla quale è possibile vedere sia l’adiacente Appennino tosco-romagnolo che la riviera adriatica.
Tra gli edifici religiosi più conosciuti vi sono:
- Chiesa collegiata della Beata Vergine
- Pieve di San Michele Arcangelo
- Chiesa di Santagata Vergine
Ma una delle attrazioni indubbiamente più imponenti è il Castello Malatestiano, ovvero la Rocca voluta e costruita dalla Famiglia Malatesta nel lontano 1386.
La struttura è caratterizzata da un’alta torre e da ben cinque pozzi dentro i quali, leggenda narra, Sigismondo Pandolfo Malatesta gettava i suoi nemici.
Antico Borgo
Lungo le stradine e le vie caratterizzate tra gradinate che salgono e scendono lungo il centro storico, è possibile ritrovarsi dentro a scorci di un paesaggio d’altri tempi, reso moderno dalla molteplicità di bellissimi negozi, botteghe e soprattutto locali come bistrot, osterie e ristoranti.
La particolarità di Santarcangelo è infatti quella di poter contare su una vasta offerta culinaria che varia dal sushi alla trattoria tipica romagnola, dal bar modaiolo alla piccola enoteca.
Molti di questi locali è poi caratterizzato da uno dei simboli di questo paesino: ovvero le grotte.
Santarcangelo infatti è caratterizzata da un vero e proprio mondo sotterraneo; tra le più famose troviamo le grotte tufacee comunali che è possibile – anzi caldamente consigliato – visitare.
Un’altra attrazione più unica che rara è indubbiamente l’Antica Stamperia Marchi, di cui vi abbiamo parlato recentemente, proprio perché si tratta di una visita molto interessante che abbiamo inserito all’interno del nostro pacchetto di Capodanno.
Estate o inverno: ospitalità tutto l’anno.
Grazie alla vasta offerta di intrattenimento, eventi e fiere, Santarcangelo è una delle mete più frequentate sia da chi vive in Romagna, sia dai turisti che arrivano da fuori zona.
Attrae un pubblico giovane, ma anche adatto a famiglie con bambini.
Parchi come il centralissimo Clementino, il parco Francolini oppure il parco Baden Powell, sono luoghi perfetti per andare a fare jogging, trascorrere del tempo con i propri bambini oppure portare gli amici a quattro zampe nelle aree di sgambamento.
Chi visita Santarcangelo ne rimane piacevolmente colpito, tanto che, anche dal punto di vista immobiliare, vanta un vigoroso mercato.
E perché no, c’è addirittura chi la sceglie per celebrare il proprio matrimonio!
Dal pavé del centro storico alle vigne della campagna, Santarcangelo fa innamorare turisti e vip di passaggio.
Provate a visitare anche La Collina dei Poeti in autunno e ammirarne il paesaggio caratteristico; oppure se passate in estate, divertitevi trascorrendo una giornata a Santarcangelo Mare.
Ricordate, la Romagna non è solo estate e spiaggia, ma molto, molto di più!
Vi aspettiamo!