Siete mai stati in autunno in Romagna?
Bentornati alla scoperta dell’entroterra riminese, oggi torniamo a parlare della Valmarecchia e dei territori che ne fanno parte.
In particolare faremo un focus sulle zone di Pennabilli, Novafeltria e Talamello, tutti comuni rinomati per la bellezza dei loro paesaggi e per le proposte enogastronomiche di qualità che offrono.
Funghi, tartufo, castagne, vini e formaggi.
I doni dei boschi e delle terre di queste zone sono ricchi di sapore e di profumi decisi e inconfondibili; andiamo a scoprire qualcosa di più!
Innamorarsi a Pennabilli
Comune posto nella posizione più alta di tutta la Provincia di Rimini, prende nome in origine dai due colli Penna (Pinna, inteso come punta) che divenne il borgo, e Billi (da Bilia, ovvero cima degli alberi) che fu rocca dei Malatesta.

Benvenuti a Pennabilli – vista del borgo di sera
Inserita al centro dell’anfiteatro naturale dell’Alta Valmarecchia, questa piccola località si presenta come una matrioska di sorprese, dove è possibile trovare un’atmosfera romantica e intima.
A partire dalla frazione di Soanne, in cui si trova il Lago Andreucci (anche chiamato Lago di Soanne) immerso nella quiete e porta d’accesso al Parco del Sasso Simone e Simoncello, fino ad arrivare nel centralissimo Teatro Vittoria, ricavato all’interno dell’antico Palazzo Fuffi, dove si susseguono eventi, concerti e convegni.
Potrete alternare itinerari escursionistici immersi nella natura con visite nei Musei, senza dimenticarvi di provare una cucina sana e raffinata.
Il posto dove in assoluto proverete un’esperienza culinaria di qualità per emozioni uniche è il ristorante Il Piastrino.
Terminare infatti la vostra visita a Pennabilli con una cena sublime presso questo ristornate rinomato, sarà uno dei ricordi più belli che conserverete nella memoria.
Autunno in Romagna: visita a Novafeltria
Un’altra terra da scoprire è Novafeltria, dove è possibile trascorrere del tempo con la famiglia e approfittare per fare diverse attività.

Novafeltria
Tra le avventure più divertenti che è possibile fare c’è sicuramente quella dello SkyPark, un Parco Avventura con percorsi fra gli alberi adatto anche ai bambini.
Nella stessa zona di questo parco, sarà inoltre possibile visitare Perticara, frazione di Novafeltria meta spesso scelta anche dai riminesi per le gite domenicali.
Per chi preferisce invece gite un po’ meno “fisiche”, si può approfittare del Museo Sulphur – Museo Storico Minerario che si occupa di archeologia industriale oppure di una visita ai monumenti del Borgo Torricella.
E dopo avventure, lunghe passeggiate e interessanti visite, cosa c’è di meglio se non gustarsi un piatto che profuma d’autunno?
Ricette con funghi e tartufo a Km 0, formaggio di fossa e Sangiovese rappresentano la base del menù di questa stagione.
Il tesoro di Talamello
Visitare Talamello è un po’ come andare ad una grande caccia del tesoro.
All’interno del castagneto del Monte Pincio, che ospita ettari di terreno con piante secolari, è possibile andare alla raccolta di funghi e castagne.
E’ inoltre possibile incamminarsi lungo il percorso del Rio di Talamello, un posto incantato a pochi passi dal centro abitato e fonte di acqua potabile.
Nel centro storico del paese è invece possibile visitare Piazza Garibaldi e la Chiesa di San Lorenzo che ospita al suo interno l’immagine del Crocifisso di Giotto.
Ma il vero tesoro autunnale di cui prelibarsi in questo angolo di Romagna è indubbiamente il Formaggio di Fossa!
Presso la rinomata Locanda dell’Ambra, è possibile gustare questa specialità conosciuta in tutta Italia, all’interno delle stanze restaurate di un antico palazzo del feudo di Talamello.
Oltre al fossa, vi consigliamo di assaggiare anche piatti con funghi porcini e prelibato tartufo!
Non vi resta che provarli tutti!