Quando le giornate si accorciano e l’inverno inizia a farsi strada con i primi freddi, la cosa più bella è potersi concedere un po’ di relax leggendo i propri libri preferiti e restando al caldo.
Che sia il comodo divano di casa oppure un morbido letto di una camera con vista mare, l’importante è scegliere il giusto tipo di lettura e accompagnare questo momento con una bevanda calda e rilassante.
Se avete in programma di trascorrere un soggiorno presso il nostro Hotel Corallo Rimini e siete curiosi di scoprire qualcosa di più della nostra città, nell’articolo di oggi vi suggeriamo 5 libri da non perdere!
Rimini Beat di Andrea Biondi
I protagonisti di questo romanzo ambientato negli anni ’80, Gianluca, Flavio e Matteo, sono tre semplici ragazzini che crescono nel medesimo quartiere, nei pressi della Cava di Rimini.
Amici inseparabili protagonisti di un evento accaduto in inverno, durante una straordinaria nevicata ed in un contesto totalmente differente dal classico via-vai di turisti estivo che contraddistingue Rimini nell’immaginario collettivo.
Attraverso sbalzi temporali nel passato e nel presente, l’autore amalgama gli avvenimenti in un racconto dettato dal ritmo delle canzoni con le quali intitola ogni capitolo.

Copertina Rimini Beat
Andrea Biondi ci racconta una storia che a tratti ricorda le dinamiche di un perfetto thriller, ma allo stesso tempo profuma di sentimentale.
Una storia accattivante che l’autore racconta al lettore portandolo sapientemente a spasso per i luoghi iconici della vita residenziale Riminese.
Rimini di Pier Vittorio Tondelli
Il romanzo di Pier Vittorio Tondelli, al contrario del precedente, affronta le tematiche iconiche della vita Romagnola durante il periodo estivo e ne svela le dinamiche che hanno reso questo territorio il simbolo della seduzione di massa.
Il protagonista, Marco, racconta in prima persona le vicende che affronta e descrive gli altri personaggi che incontra con particolare attenzione all’abbigliamento ed all’aspetto fisico.
L’ossessione di una società attenta alle apparenze si rivela nelle pagine di Rimini come in un mondo privo di interiorità.
Questa narrazione ad un certo punto sorprende con l’intreccio di altre storie, che non hanno nulla in comune se non il fatto di convergere tutte nella medesima città.
Barafonda di Michele Marziani
Esercitare per trent’anni la professione di pediatra in maniera abusiva, ma con grande passione e successo.
Franco Botteghi si ritrova a dover affrontare la verità che salta fuori e gli stravolge completamente la vita.
Una ex-moglie decisa a non perdonargliene una, tre figli premurosi e comprensivi ed una nuova quotidianità che lo porta a conoscere persone che prima sarebbero state per lui completamente invisibili.
Barafonda è un libro da leggere tutto d’un fiato, fatto di dettagli commoventi, come una dura poesia che ci porta a fare i conti con la realtà del mondo odierno.
Alieni a Rimini di Lia Celi

Copertina Alieni a Rimini
Diversamente dai libri precedenti, Alieni a Rimini racconta con ironia pungente ciò che sta dietro agli stereotipi di questa città.
Un punto di vista nuovo, diverso, scritto da qualcuno che Rimini la vive nel quotidiano pur non essendo riminese di origini, ma nemmeno un turista di passaggio.
Una vera e propria guida che aiuta ad integrarsi all’interno della società riminese, arricchita dalle illustrazioni di Roberto Grassilli.
L’isola e le Rose di Walter Veltroni
Nell’articolo dedicato alle serie tv ambientate in riviera che abbiamo pubblicato questa estate, vi abbiamo raccontato le vicende dell’incredibile storia di Giorgio Rosa e del suo folle progetto dell’Isola delle Rose.
Con il libro di Walter Veltroni avrete l’occasione di entrare nel vivo di una affascinante storia, che profuma di leggenda, ma è tanto vera quanto incredibile.
Il 20 agosto 1967 venne inaugurata la piattaforma in mezzo al mare, con tanto di lingua ufficiale, l’Esperanto, e situata fuori dai confini delle acque territoriali.
Ideata e voluta dall’Ingegnere Giorgio Rosa dopo anni di tentativi di costruzione, venne eretta con lo scopo di dare vita ad una vera e propria Repubblica della bellezza.
L’imprevisto successo che portava quotidianamente decine di turisti ad abbandonare la riva per andare sull’Isola delle Rose, provocò non pochi problemi alle istituzioni.
Nel 1969 la piattaforma viene abbattuta dalla Marina Militare sotto insistenti pressioni da Roma, segnando la fine di questa Repubblica Esperantista.
Tra tutti i libri che vi abbiamo proposto in questo articolo, indubbiamente quest’ultimo è uno dei più conosciuti.
A questo punto non ci resta che augurarvi buona lettura e aspettarvi nella nostra città per scoprirla dal vivo in ogni suo angolo!